Michele Paglia, il nuovo direttore generale

Si tratta di un ritorno perché già in passato Paglia aveva fatto parte del Guidonia come dirigente, in seguito aveva sposato la causa del Sant’Angelo Romano, società che lo ha visto protagonista in diversi ruoli e uno degli attori principali della grande scalata e della crescita della società.

Ora l’esperienza di Paglia tornerà utile al Guidonia con una nuova era che si pone l’obiettivo di riportare il sodalizio ai fasti di un tempo.

“Abbiamo deciso di puntare su Paglia per le sue capacità, il suo spirito imprenditoriale, la sua spinta organizzativa ed il suo approccio positivo nei confronti delle persone. Ci riporterà professionalità, competenza ed entusiasmo. Inoltre ha il Guidonia nel cuore, anche in questi anni lontano da casa non ha mai fatto mancare il suo apporto da tifoso”, le dichiarazioni del presidente Giuseppe Bernardini.

“È vero, ho il Guidonia nel cuore. Da quando ho percepito la possibilità di tornare ho iniziato a pensare a cosa fare per questa grande famiglia. Ora lavoro ininterrottamente per preparare al meglio la prossima stagione e porre le basi per un grande futuro. Ringrazio il presidente Bernardini, il direttivo, i dirigenti e lo staff. Mi sto trovando molto bene con i direttori sportivi Michele Di Rella e Giulio Montagnini; ci troviamo in sintonia. Insieme e con i nostri sostenitori riporteremo in alto il Guidonia”, riprende il discorso Paglia.

Siamo noi a questo punto a rivolgere una domanda al direttore generale: cosa manca per replicare la vittoriosa stagione dell’anno passato?

“Direi una figura: il ‘doctor’ Massimo Faraoni. La persona che ritengo più valida tra quelle con le quali ho avuto il piacere di intraprendere questa avventura fortunata. Gran parte del successo è legata al suo lavoro quotidiano, dietro le quinte, svolto con grande professionalità. Mi piacerebbe averlo sempre al mio fianco anche nelle future battaglie sportive”, conclude Paglia.