La corazzata Palestrina torna alla vittoria, per il Guidonia solo gli applausi
10-02-2019 18:36 - PROMOZIONE
Kwiatkowski al tiro, ma Cannone respinge di piede
Altra ottima prestazione della squadra, purtroppo senza il risultato positivo. Il Palestrina passa per 2-1 al “Fiorentini” di Montecelio, al Guidonia solo l'onore delle armi per aver giocato oltre 50 minuti con un uomo in meno. Grande reazione finale che lascia ben sperare. La sfida di domenica a Magliano Sabina appare come una finale salvezza.
GUIDONIA-PALESTRINA 1-2
(22esima giornata del campionato di Promozione 2018/2019 – domenica 10 febbraio 2019)
Guidonia: Maiellaro, Mattia, Festa S., Ciaraglia (1' st Aversa), De Santis, Marroni, Kwiatkowski (39' st Casalenuovo), Festa M. (26' st Jemielity), Toncelli (30' pt Alberghini S.), Berardi, Proietti (40' pt Diofebi). A disp.: Diofebi, Franceschi, Talone, Graziano, Evangelista. All.: Antognetti.
Palestrina: Cannone, Petroni (27' st Thiago), Moriconi, Marini M., Colombini (39' st Tajani), Gonzalo, Brian (22' st Compagnone), Turmalat, Gallaccio (7' st Lucas), Cristofari, Busto (22' st Ceccarelli). A disp.: Pam, Formato, Piergiacomi, Tantari. All.: Alvardi.
Arbitro: Crescenzi di Viterbo.
Marcatori: 24' pt Turmalat (Pal), 14' st aut. Marroni (Gui), 32' st Alberghini (Gui).
Note: espulso Maiellaro (Gui) al 39' per doppia ammonizione. Ammoniti Petroni (Pal), Lucas (Pal).
MONTECELIO (Rm) – Ci siamo nel gioco, meno che nei risultati. Il Guidonia perde contro il Palestrina a causa di alcuni errori dei singoli che complicano la situazione e che pesano. In ogni partita la squadra si lascia andare ad errori che risultano pesanti ai fini del risultato, rovinando così una buona prestazione generale. Frutto anche del nervosismo per una classifica delicata, ma che lascia spazio alla possibilità di raggiungere l'obiettivo. Quindi testa alta perché nel complesso, come detto, le note positive superano quelle negative.
Il Palestrina inizia con il piede sull'acceleratore e Maiellaro subito deve respingere su Busto, il pallone arriva a Petroni che calcia fuori. Su punizione Ciaraglia mette in grande difficoltà Cannone che devia all'ultimo, successivamente il portiere blocca in due tempi il tentativo di Festa. Al 24' doppia parata di Maiellaro che respinge prima su Colombini e successivamente su Brian, dall'angolo Turmalat anticipa tutti e batte Maiellaro. Le condizioni precarie costringono Antognetti a cambiare Toncelli, entra Alberghini. Kwiatkowski arriva sul fondo e calcia verso la porta dove Cannone respinge bene di piede. Dall'angolo Kwiatkowski e Ciaraglia si ostacolano al momento dell'impatto con la sfera. L'espulsione di Maiellaro per doppio giallo (il primo per proteste ed il secondo perché scivolando tocca il pallone con la mano fuori dall'area) lascia il Guidonia in dieci, sulla punizione dal limite Busto sfiora il palo. Gallaccio fallisce il raddoppio mandando alto un ottimo servizio di Busto.
Nel secondo tempo Turmalat impegna Diofebi di piede. Al 14' il bis del Palestrina, sempre da angolo, ma questa volta è un autogol perché Marroni devia nella propria porta di testa. Il Guidonia ha il merito di non arrendersi, dimostrando una crescita carattieriale rispetto all'andata. Al 25' solo un grande intervento di Cannone toglie a Kwiatkowski la soddisfazione della rete. Gol che realizza Alberghini che riceve sempre da Kwiatkowski e indirizza sotto la traversa. Nel finale Diofebi tiene in vita il risultato deviando di piede su Lucas e a mano aperta su Ceccarelli, mentre la mezza rovesciata di Compagnone termina fuori. Il Guidonia riesce a costruire una grande occasione con Alberghini, ma il fendente è ben respinto da Cannone.
Guidonia sconfitto che esce tra i complimenti del pubblico e degli avversari, ma nel calcio non fanno punti. Il Palestrina torna a vincere per un successo importante in chiave play off.
Per la salvezza del Guidonia diventa fondamentale la trasferta di Magliano Sabina, tutti insieme andiamo a seguire la squadra in un momento così delicato per i nostri colori.
Fonte: UFFICIO STAMPA